Razionale. La tomografia computerizzata multidetettore (MDCT-CA) è una tecnica diagnostica non invasiva che mostra chiaramente l’anatomia delle coronarie e identifica correttamente la posizione e la morfologia delle placche ateromasiche. In questo studio abbiamo valutato l’accuratezza diagnostica della MDCT-CA nell’identificare stenosi coronariche in pazienti con patologia clinicamente significativa dell’albero coronarico.
Materiali e metodi. Cinquanta pazienti (38 uomini, 12 donne, età media 60.9 ± 9.2 anni) con dolore toracico atipico, angina stabile o instabile, programmati per eseguire CVG diagnostica, sono stati sottoposti a MDCT-CA (Brilliance 40, Philips Medical Systems, Cleveland, OH, USA) entro 3 giorni prima dall’angiografia coronarica tradizionale. Criteri di inclusione: ritmo sinusale, frequenza cardiaca <70 b/min, capacità di trattenere il respiro per almeno 12 s. Criteri di esclusione: allergia nota ai mezzi di contrasto iodati, livelli di creatinina sierica >2 mg/dl, possibile gravidanza, insufficienza respiratoria, stato clinico instabile e severo scompenso cardiaco. Betabloccante è stato somministrato se la frequenza cardiaca era >70 b/min. Per sincronizzare l’arrivo del mezzo di contrasto (Iomeron 400, Bracco, Milano) nelle coronarie abbiamo utilizzato la tecnica del “bolus tracking”. L’accuratezza diagnostica è stata valutata per segmento coronarico, per vaso e per paziente.
Risultati. La frequenza cardiaca media durante l’esame è stata di 61.9 ± 6.2 b/min. Abbiamo valutato 618 segmenti. La valutazione è stata inficiata da artefatti respiratori in un solo paziente (2%). La MDCT-CA ha mostrato buone specificità, sensibilità, valore predittivo positivo e negativo nell’identificazione di stenosi coronariche significative (rispettivamente 94, 94, 91 e 96% per segmento; 91, 97, 95 e 92% per vaso; 100, 100, 100 e 100% per paziente).
Conclusioni. La tomografia computerizzata 40 strati ha dimostrato una buona capacità diagnostica nell’evidenziare stenosi coronariche in pazienti afferiti al nostro Istituto per patologia coronarica sospetta o già nota.