Razionale. Scopo dello studio è stato valutare la presenza di calcificazioni coronariche in una coorte di donne in post-menopausa affette da sindrome metabolica (SM) secondo la definizione del National Cholesterol Educational Program-Third Report of the Expert Panel on Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Cholesterol in Adults (NCEP-ATP III).
Materiali e metodi. Sono state arruolate 81 donne, 38 affette da SM in accordo ai criteri diagnostici NCEP-ATP III e 43 senza SM, tutte con sovrapponibile profilo di rischio coronarico secondo il Framingham risk score. Tutte le pazienti sono state sottoposte a tomografia computerizzata spirale multistrato per la ricerca delle calcificazioni coronariche.
Risultati. Nelle pazienti con SM i valori medi di calcio coronarico erano più elevati rispetto alla popolazione di controllo (10.8 ± 15.8 vs 3.02 ± 5.6; p = 0.006). Nell’intera popolazione il colesterolo totale, il colesterolo legato a lipoproteine a bassa densità e i trigliceridi erano positivamente correlati con il calcio coronarico (p <0.05), mentre il colesterolo legato a lipoproteine ad alta densità era inversamente correlato al calcio coronarico. Nelle pazienti con SM il colesterolo totale e le proteine a bassa densità erano positivamente correlati alle calcificazioni coronariche.
Conclusioni. I nostri risultati suggeriscono una maggiore presenza di aterosclerosi coronarica subclinica nelle donne in post-menopausa affette da SM rispetto ad un gruppo di controllo sano. La correlazione tra SM e calcio coronarico riguardava maggiormente la presenza piuttosto che la severità delle calcificazioni coronariche. Vi era inoltre assenza di correlazione individuale tra i singoli cinque componenti la definizione di SM secondo NCEP-ATP III e la presenza di calcio coronarico.