Razionale. La tomografia computerizzata (TC) multistrato consente di ottenere in tempi brevi scansioni su ampi volumi con un’eccellente risoluzione spaziale. La possibilità di valutare con un singolo esame l’albero arterioso polmonare, il circolo venoso profondo degli arti inferiori e l’impegno emodinamico del cuore destro può rappresentare una nuova ed efficace strategia di approccio al paziente con malattia tromboembolica venosa. Scopo dello studio è stato quello di valutare l’applicabilità di un protocollo di studio combinato alla malattia tromboembolica venosa con TC multistrato.
Materiali e metodi. Ventiquattro pazienti con diagnosi di embolia polmonare acuta, stabili emodinamicamente, sono stati sottoposti a TC multistrato. Il protocollo di studio sul torace prevedeva un bolo di 120 ml di mezzo di contrasto a 4 ml/s seguito da 30 ml di soluzione salina utilizzando i seguenti parametri di scansione: collimazione di 1 mm, pitch di 1.5 e rotazione del tubo di 500 ms. Il ritardo di scansione veniva calcolato singolarmente per ogni paziente. Successivamente allo studio del torace dopo 150 s dal bolo veniva eseguita una seconda scansione a spessore di strato di 5 mm che copriva l’addome e gli arti inferiori sino al poplite. I parametri valutati sono stati: 1) la presenza di difetti di riempimento del lume vasale nei rami arteriosi polmonari, nella vena cava inferiore e nell’asse venoso ileofemoro- popliteo, e 2) la presenza di dilatazione del ventricolo destro espressa da un rapporto ventricolo destro/ ventricolo sinistro (VD/VS) > 1. I pazienti con diagnosi TC di trombosi venosa profonda (TVP) e di rapporto VD/VS > 1 sono stati sottoposti a ecografia venosa compressiva e/o ecocardiografia.
Risultati. Un’embolia polmonare è stata riscontrata nel 12% nei rami principali, nel 66% nei rami lobari, nell’87% nei rami segmentali e nel 20% nei rami subsegmentali. Una TVP degli arti inferiori è stata individuata in 14 dei 24 pazienti (58%) con embolia polmonare ad estensione femoro-iliaca nel 14%. Tredici pazienti (54%) mostravano una prevalenza volumetrica del ventricolo destro sul sinistro. I dati TC relativi alla presenza di TVP e di un rapporto VD/VS > 1 hanno avuto conferma ultrasonografica.
Conclusioni. La TC multistrato consente di acquisire rapidamente ed in unico esame informazioni relative alla presenza e all’estensione della malattia tromboembolica venosa e alle ripercussioni emodinamiche sulle sezioni cardiache destre.