Lo scopo di questo lavoro è stato quello di riportare la nostra esperienza di utilizzo dell’ecocardiografia nella guida al posizionamento e nel monitoraggio della funzione di un nuovo sistema di assistenza ventricolare sinistra: l’Impella Recover 100.
Abbiamo studiato con ecocardiografia quattro posizionamenti del device Impella Recover 100 in 2 pazienti, utilizzando l’approccio transesofageo in sala operatoria per guidare il posizionamento e l’approccio transtoracico multisezione in terapia intensiva per sorvegliare il funzionamento. La prima applicazione è stata effettuata come “bridge” al trapianto cardiaco, le altre tre come “recovery”, tutte in un unico paziente colpito da miocardite fulminante. In tutti i pazienti l’ecocardiografia transesofagea intraoperatoria ha ben supportato le fasi di posizionamento del device e il raggiungimento dell’equilibrio emodinamico.
L’ecocardiogramma transtoracico nell’immediato postoperatorio in terapia intensiva ha consentito di diagnosticare un malposizionamento del device, di ottimizzare la funzione di entrambi i ventricoli e di adeguare il supporto farmacologico.
L’ecocardiogramma transtoracico e transesofageo rappresenta un metodo attualmente insostituibile per monitorare il posizionamento e il funzionamento di questo nuovo sistema di assistenza al ventricolo sinistro.