I peptidi natriuretici sono usciti ormai dall’ambito della ricerca per entrare nella pratica clinica cardiologica. La letteratura scientifica sul peptide natriuretico di tipo B (BNP) o sul peptide N-terminale (NT-proBNP) nell’insufficienza cardiaca cresce in modo continuo, ma rispetto alla grande mole di queste pubblicazioni, gli studi italiani sono poco rappresentati, anche se ci sono molte esperienze significative, concluse o in corso. Questo documento riassume brevemente le esperienze, in massima parte in corso e non pubblicate, di 12 gruppi italiani esposte durante una recente riunione, propone delle raccomandazioni sui metodi di raccolta dei campioni e di determinazione del BNP e, in seguito, un consenso sull’utilità della determinazione del BNP nell’insufficienza cardiaca. Questo consenso viene presentato per le diverse aree identificate per un possibile uso del BNP: a) screening di popolazione per insufficienza cardiaca, b) diagnosi di insufficienza cardiaca nei casi di dispnea nella pratica clinica di medicina generale, c) diagnosi di insufficienza cardiaca acuta in pronto soccorso, d) stratificazione prognostica dei pazienti con insufficienza cardiaca già documentata, e) guida della terapia.