I dati epidemiologici mostrano una “rivoluzione demografica” nella nostra società. Questa ha indotto un incremento progressivo della popolazione anziana e la patologia coronarica è più frequente in questo gruppo. Negli anziani la frequente presenza di altre patologie implica aspetti diagnostici e terapeutici specifici. Nella sindrome coronarica acuta l’angioplastica coronarica percutanea e gli agenti trombolitici sono sempre più spesso usati, anche se c’è una più alta morbilità e mortalità negli anziani. La terapia della cardiopatia ischemica cronica, anche se non differisce da quella dei pazienti giovani, richiede una più attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.