L’alterazione contrattile del miocardio associata a malperfusione coronarica cronica (cosiddetta ibernazione miocardica) può rappresentare una condizione potenzialmente reversibile dopo ripristino di un normale flusso coronarico. L’ecocardiografia da stress (dobutamina, potenziamento post-extrasistolico) può evidenziare la riserva contrattile del miocardio ibernato e predirne il recupero funzionale dopo rivascolarizzazione coronarica. L’identificazione del miocardio disfunzionante, ma vitale, può pertanto costituire una variabile cruciale per la selezione dei pazienti con insufficienza cardiaca cronica che possono beneficiare dell’intervento di rivascolarizzazione coronarica.