Razionale. L’ischemia inducibile determina modificazioni morfologiche del QRS che possono essere evidenziate con un nuovo metodo di elettrocardiografia computerizzata da noi messo a punto (ventricular ischemic site analysis - VISA). Scopo del presente lavoro è stato quello di monitorizzare, mediante registrazione continua, l’andamento della crisi ischemica durante test ergometrico o farmacologico e di correlare le modificazioni ischemiche del QRS con lo slivellamento del tratto ST-T.
Materiali e metodi. Il nostro metodo registra, in presenza di ischemia, le differenze vettoriali fra il QRS di base e il QRS durante sforzo sotto forma di deformazioni del segmento QR o RS. La casistica comprende 60 pazienti di cui 44 con ischemia inducibile alla scintigrafia miocardica; di questi, 33 sono stati sottoposti a test ergometrico e 11 a test farmacologico.
Risultati. Il test VISA era positivo nel 91% dei casi contro il 61% dell’ECG standard. Le deformazioni ischemiche del QRS comparivano al 62.1% della durata dello stress mentre lo slivellamento del tratto ST-T si manifestava all’81.4% della durata del test ergometrico. Durante stress farmacologico il tratto ST-T non si modificava.
Conclusioni. Il nostro metodo è molto più sensibile dell’ECG standard nell’evidenziare l’ischemia inducibile. Le deformazioni ischemiche del QRS sono più precoci rispetto alle alterazioni della ripolarizzazione e possono essere presenti anche in assenza di queste ultime. La maggiore sensibilità del test VISA dipende dal fatto che le modificazioni ischemiche del QRS sono dovute tanto alla corrente di lesione quanto ad un ritardo di conduzione perischemico.