Inquinamento dell’aria e malattie cardiovascolari

Stefania Angela Di Fusco, Maurizio Giuseppe Abrignani, Giulia Bugani, Rita Myriam Cristina Intravaia, Marco Flori, Furio Colivicchi

RIASSUNTO: Sebbene vi siano sostanziali evidenze relative agli effetti dannosi dell’inquinamento dell’aria sulla salute dell’uomo, questi sono poco considerati nella pratica clinica generale ed anche nel contesto della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Alla luce dei numerosi studi epidemiologici e di ricerca di base che hanno dimostrato l’impatto sfavorevole dell’inquinamento dell’aria sull’apparato cardiovascolare, con questa rassegna si vuole portate l’attenzione dei clinici su questo aspetto. Questa rassegna descrive i principali componenti inquinanti dell’aria che possono concorrere all’insorgenza e progressione delle malattie cardiovascolari. Vengono riportati i meccanismi fisiopatologici alla base del loro impatto sull’apparato cardiovascolare e le evidenze disponibili in merito all’effetto sui principali fattori di rischio cardiovascolare. L’articolo analizza anche le evidenze relative alla correlazione tra inquinanti ambientali e alcune specifiche malattie cardiovascolari, quali le sindromi coronariche acute, le malattie cerebrovascolari, lo scompenso cardiaco e le aritmie. Infine, vengono analizzate le possibili strategie da implementare per limitare i danni cardiovascolari indotti dall’inquinamento.