Ematoma subepicardico: una rara complicanza dell’angioplastica coronarica percutanea
Ematoma subepicardico: una rara complicanza dell’angioplastica coronarica percutanea
Domenico Attinà, Marcello Casuso Alvarez, Camilla Sportoletti, Fabio Niro, Luca Bergamaschi, Francesco Angeli, Matteo Armillotta, Carmine Pizzi, Luigi Lovato
Riassunto. Presentiamo il caso di un paziente di 78 anni con infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST sottoposto ad angioplastica coronarica primaria della coronaria destra con successivo riscontro di una voluminosa massa subepicardica. Il paziente è stato pertanto sottoposto a un work-up diagnostico multimodale non invasivo comprendente tomografia computerizzata cardiaca e risonanza magnetica cardiaca, permettendo di porre la diagnosi di ematoma subepicardico a seguito di perforazione coronarica insorta durante l’angioplastica primaria. Stante la stabilità del quadro clinico e l’assenza di fonti di sanguinamento attivo, il paziente è stato trattato conservativamente con il progressivo riassorbimento della massa e decorso prognostico favorevole.