Documento di posizione della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE): Gestione integrata dell’embolia polmonare acuta ed opzioni di trattamento transcatetere
L’embolia polmonare (EP) è comunemente trattata, come prima scelta, con terapia farmacologica, mentre le terapie riperfusive avanzate (transcatetere o chirurgiche) sono considerate solo in casi di controindicazioni o fallimento delle terapie standard. Gli algoritmi di trattamento variano a seconda del rischio del paziente, con pazienti a rischio intermedio o alto che potenzialmente richiedono valutazione per tali terapie riperfusive avanzate. Scenari critici, come controindicazioni alla trombolisi sistemica o fallimento delle terapie farmacologiche, richiedono l’attivazione di team multidisciplinari (PERT) e un’escalation terapeutica tempestiva. I percorsi integrati intraospedalieri e l’estensione del PERT a livello provinciale/regionale sono raccomandati per migliorare l’accesso alle terapie avanzate e promuovere una gestione uniforme dell’EP. Sono necessari studi clinici randomizzati più ampi per valutare l’efficacia delle terapie transcatetere rispetto agli standard attuali. In conclusione, un approccio multidisciplinare e standardizzato, supportato da linee guida basate sull’evidenza, è essenziale per ottimizzare la gestione dell’EP e migliorare gli outcome clinici. La Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE) con questo position paper societario si propone di promuovere tale standardizzazione a livello nazionale, garantendo appropriatezza ed equità di cure ai pazienti, oltre a incentivare ulteriore ricerca scientifica e formazione.