Tomografia computerizzata coronarica ed arena clinica. Recenti evidenze e prospettive future

Giancarlo Casolo, Jacopo Del Meglio, Carlo Tessa

Riassunto. Negli ultimi anni l’angio-tomografia computerizzata coronarica (CTCA) è diventata rapidamente uno strumento diagnostico di grande impiego in ambito clinico ed è raccomandata dalle linee guida europee con elevato grado di raccomandazione nei pazienti con sospetta malattia coronarica. Il rapido accumularsi di evidenze è tumultuoso e l’utilizzo clinico è cresciuto di pari passo con la possibilità di offrire vantaggi significativi in molti ambiti. La CTCA oggi trova applicazione sia nella diagnosi del dolore toracico a basso rischio nei dipartimenti di emergenza che nel riconoscimento e valutazione prognostica della malattia coronarica stabile. Identificando la presenza, estensione, qualità della malattia aterosclerotica, la CTCA rappresenta uno strumento importante per l’identificazione della malattia promuovendo le migliori scelte terapeutiche con rilevanti ricadute prognostiche, elevato profilo di sicurezza e potenziali significativi risparmi di risorse. Nuove applicazioni ed evidenze vanno accumulandosi grazie al matrimonio della CTCA con l’intelligenza artificiale. Accanto ad una crescente accuratezza sono stati identificati nuovi marker di rischio che vanno ad arricchire il contenuto informativo di questa metodica. Nella rassegna verranno riportati i principali studi più significativi che hanno fin qui segnato questo cammino.