Risultati degli studi registrativi: lo studio Hokusai-VTE

Walter Ageno

Riassunto. La terapia standard del tromboembolismo venoso consiste nell’associazione di una terapia parenterale a rapido inizio d’azione con una terapia orale. Quest’ultima, costituita dagli antagonisti della vitamina K, viene proseguita per un minimo di 3 mesi e, in alcuni pazienti, anche per il resto della vita. Questo approccio è altamente efficace, ma presenta noti limiti pratici per ovviare ai quali sono stati negli ultimi anni valutati anche in questo ambito i nuovi farmaci anticoagulanti orali. Gli studi hanno confrontato la terapia standard con i nuovi farmaci iniziati sin dalla prima giornata senza terapia parenterale o dopo una settimana circa di terapia parenterale. In tutti gli studi, ciascuno dei farmaci anticoagulanti orali diretti, indipendentemente dal disegno dello studio, è risultato essere altrettanto efficace della terapia standard, con un’incidenza di eventi emorragici significativamente ridotta.
Lo studio Hokusai-VTE, ultimo di questi trial ad essere pubblicato, è uno studio randomizzato che ha confrontato in oltre 8000 pazienti edoxaban e warfarin in doppio cieco dopo un iniziale trattamento in aperto con enoxaparina o eparina non frazionata per almeno 5 giorni. I dati relativi al disegno, alla popolazione e ai risultati di questo studio sono presentati e discussi.