Pseudoaneurisma cardiaco:
il ruolo dell’imaging integrato

Federico Sanguettoli1, Michele Trichilo1, Rita Pavasini1, Giulia Bugani2, Maria Giovanna Pallotti2, Alessandro Leone3, Davide Pacini3, Gianni Casella2

1UO Cardiologia, Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, Ferrara

2UOC Cardiologia, Ospedale Maggiore Bologna, Bologna

3Divisione di Cardiochirurgia, IRCCS, Ospedale S. Orsola, Università di Bologna, Bologna

Partendo dal sospetto clinico e dall’ECG, vengono utilizzate in modo sequenziale diverse metodiche di imaging cardiovascolare, evidenziando per ciascuna di esse i pro, i contro e il valore aggiunto nello specifico caso clinico, fino a giungere alla diagnosi corretta e al trattamento più appropriato.