NSTEMI e origine coronarica anomala:
il ruolo cruciale dell’imaging multimodale nel guidare il trattamento

Chiara Belardinelli1, Federico Fortuni1, Gianluca Serena2

1S.C. Cardiologia e Fisiopatologia Cardiovascolare, A.O.S. Maria della Misericordia Perugia, Università degli Studi di Perugia

2S.C. Cardiologia, Ospedale San Giovanni Battista, Foligno

Partendo dal sospetto clinico e dall’ECG, vengono utilizzate in modo sequenziale diverse metodiche di imaging cardiovascolare, evidenziando per ciascuna di esse i pro, i contro e il valore aggiunto nello specifico caso clinico, fino a giungere alla diagnosi corretta e al trattamento più appropriato.