Prospettive e difficoltà della terapia cellulare in Cardiologia: analisi critica delle sperimentazioni in corso
Razionale. La terapia cellulare in Cardiologia è un approccio tuttora confinato al campo della sperimentazione clinica e della ricerca di base. Scopo della presente indagine è di valutare in che direzione si stia muovendo in questa fase storica la ricerca clinica a livello mondiale per trarre indicazioni utili alla progettazione di nuovi studi clinici.
Materiali e metodi. Valutazione analitica di tutti gli studi registrati sul database della National Library of Medicine e del National Institute of Health statunitense (www.clinicaltrials.gov).
Risultati. Al 30 maggio 2009 sono risultati registrati 95 studi a livello mondiale; di questi, 40 sono svolti a livello europeo e 4 in Italia. Il 28% sono studi di fase 1, il 57% di fase 2, il 14% di fase 3, l’1% di fase 4; il 22% sono studi osservazionali, il 78% randomizzati. Il contesto clinico dei pazienti arruolati risulta la sindrome coronarica acuta in 43 studi (46%), lo scompenso cardiaco in 29 studi (30%), la malattia coronarica in 23 studi (24%). Le metodiche oggetto di studio riguardano la mobilizzazione cellulare con citochine nell’8% dei casi e l’impianto di cellule nel 92% dei casi. Le tipologie di prodotti cellulari utilizzati per l’impianto diretto di cellule risultano le cellule mononucleate nell’81% dei casi, i precursori cellulari endoteliali CD34+ nell’11% dei casi, i precursori cellulari endoteliali CD133+ nel 5% dei casi, i mioblasti nel 2% dei casi, gli adipoblasti nell’1% dei casi.
Conclusioni. La fotografia della ricerca clinica mondiale in tale fase storica può fornire indicazioni utili per i Centri che vogliano attivare un programma di sperimentazione clinica sulla terapia cellulare in Cardiologia, per i quali è necessario identificare in modo preciso le categorie di pazienti, le tipologie cellulari e le vie di somministrazione, nonché sviluppare le “partnership” con i Centri di produzione cellulare accreditati.