Introduzione. Il rischio aterotrombotico 'residuo'. Esiste? | Giornale Italiano di Cardiologia - Organo ufficiale di Italian Federation of Cardiology e Società Italiana di Chirurgia Cardiaca

Dettagli

Aprile 2008, Vol. 9, Suppl. 1 al N. 4
G Ital Cardiol 2008;9(4 Suppl. 1):3S-5S
doi 10.1714/669.7807

Scarica il PDF(41,2 kb)

Citazione

Tavazzi L, Ambrosio G. Introduzione. Il rischio aterotrombotico "residuo". Esiste? G Ital Cardiol 2008;9(4 Suppl. 1):3S-5S. doi 10.1714/669.7807

Scarica la citazione:

BibTex EndNote Ris

Altro dagli autori

Articoli di Luigi Tavazzi Articoli di Giuseppe Ambrosio

Luigi Tavazzi, Giuseppe Ambrosio

Dettagli

Aprile 2008, Vol. 9, Suppl. 1 al N. 4
G Ital Cardiol 2008;9(4 Suppl. 1):3S-5S
doi 10.1714/669.7807

Scarica il PDF(41,2 kb)

Citazione

Tavazzi L, Ambrosio G. Introduzione. Il rischio aterotrombotico "residuo". Esiste? G Ital Cardiol 2008;9(4 Suppl. 1):3S-5S. doi 10.1714/669.7807

Scarica la citazione:

BibTex EndNote Ris

Altro dagli autori

Articoli di Luigi Tavazzi Articoli di Giuseppe Ambrosio

L'editoriale: i video

Linee Guida ESC
Le pocket ufficiali in italiano

Imaging cardiaco
Ogni mese un caso clinico

Advertisement

Online publications

Empagliflozin: attuali indicazioni e aspetti pratici di utilizzo (2023)

Guest Editors Massimo Iacoviello, Nadia Aspromonte

Valutazione farmacoeconomica di una combinazione a dose fissa (acido acetilsalicilico e rosuvastatina) in ambito cardiovascolare (2024)

Guest Editor Leonardo De Luca

Nota bene

Eventuali informazioni su prodotti farmaceutici qui riportate sono rivolte esclusivamente a soggetti appartenenti alla classe medica.