La terapia con supporti meccanici nell'insufficienza cardiaca avanzata
L’insufficienza cardiaca (IC) rappresenta l’evento finale di tutte le più importanti malattie cardiache con una prevalenza che ha raggiunto le dimensioni di un’epidemia in Europa e in Nord America. La terapia medica con inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina, betabloccanti e antialdosteronici associata a terapia di resincronizzazione cardiaca, quando indicata, ha permesso di ottenere importanti risultati in termini di sopravvivenza. Tuttavia, la malattia continua ad avere un decorso progressivamente ingravescente ed i pazienti continuano a progredire verso uno stadio di IC avanzata, caratterizzata da severa limitazione funzionale, elevata incidenza di ospedalizzazioni e mortalità. Il trapianto cardiaco, quando non controindicato, resta la terapia più efficace per l’IC avanzata. Tuttavia, a causa della limitata disponibilità di donatori e della frequente presenza di controindicazioni, è progressivamente aumentato l’interesse per terapie chirurgiche alternative. Nel campo dei sistemi di supporto circolatorio meccanico sono attualmente disponibili molti apparecchi adatti a trattare un ampio spettro di pazienti con IC. Anche se ulteriori miglioramenti sono necessari è verosimile che i supporti circolatori meccanici ricopriranno un ruolo importante e crescente nel trattamento dei pazienti con IC avanzata.