Giovanni Di Salvo, Pio Caso, Giuseppe Pacileo, Sergio Severino, Tiziana Miele, Simona Gala, Nicola Mininni, Raffaele Calabrò

Lo strain rate (SR) imaging, rappresenta una recente evoluzione del Doppler tessutale. Contrariamente alle velocità miocardiche che sono influenzate dal movimento globale cardiaco, dalla rotazione cardiaca e dal trascinamento in segmenti adiacenti, lo strain (S) e lo SR rappresentano la deformazione miocardica regionale. In particolare lo S è la quantità totale di deformazione miocardica, mentre lo SR è la velocità con cui la deformazione miocardica regionale avviene. Il primo correla con la frazione di eiezione, mentre lo SR è stato proposto come indice di contrattilità miocardica intrinseca. Scopo della presente rassegna è di discutere l’applicazione clinica dello S/SR nel campo della cardiopatia ischemica.