Aneurisma del setto interatriale: reale sorgente cardioembolica?
L’aneurisma del setto interatriale (ASA) è una nota malformazione cardiaca, diagnosticata con l’ecocardiografia, ritenuta di dubbio significato clinico, soprattutto in relazione allo stroke criptogenetico, al quale è spesso associato. Infatti, i dati emergenti dall’analisi della letteratura, sono solo in parte concordanti riguardo la reale prevalenza dell’ASA, isolato o non, nei pazienti affetti da ischemia cerebrale. Inoltre, non è ancora noto il potenziale meccanismo eziopatogenetico, attraverso il quale l’ASA possa determinare un evento ischemico cerebrale, ed essere, di conseguenza, reale sorgente cardioembolica. In passato, numerose ipotesi sono state prese in considerazione, ma nessuna di esse è stata, a tutt’oggi, dimostrata. Infine l’ASA si trova, frequentemente, associato ad altre anomalie cardiache potenzialmente emboligene; ciò rende ancora più difficile la comprensione del suo ruolo, come malformazione cardiaca isolata.
In questa rassegna, ci siamo proposti, attraverso la revisione dei principali studi svolti sull’argomento, di: sintetizzare i criteri classificativi dell’ASA; uniformarne i termini per la definizione e la diagnosi ecocardiografica; chiarire la sua prevalenza nei pazienti affetti da stroke; identificare, infine, i potenziali meccanismi patogenetici ed il ruolo dell’ASA nelle ricorrenze ischemiche cerebrali.