Stent a rilascio di sirolimus nel trattamento della restenosi intrastent: esperienza di un singolo centro in una popolazione non selezionata di pazienti
Razionale. Lo stent a rilascio di sirolimus si è dimostrato efficace nella prevenzione della restenosi in lesioni coronariche de novo ed è stato proposto come potenziale trattamento della restenosi intrastent. Abbiamo valutato l’efficacia dello stent a rilascio di sirolimus nel trattamento della restenosi intrastent in una popolazione non selezionata di pazienti.
Materiali e metodi. Cinquanta pazienti consecutivi con 59 lesioni restenotiche sono stati trattati con stent a rilascio di sirolimus. La frequenza di eventi cardiovascolari maggiori e di restenosi è stata valutata con follow- up clinico ed angiografico di 1 anno.
Risultati. Le lesioni trattate erano complesse nel 54% dei casi (proliferativa nel 46% ed occlusione totale nell’8%), lunghe (> 20 mm) nel 25% ed in piccoli vasi (=2.5 mm) nel 30%. Il 42% dei pazienti erano diabetici. Al follow-up angiografico delle 55 lesioni (47 pazienti) ricontrollate, la frequenza di restenosi era del 13% e la perdita luminale tardiva di 0.32 ± 0.63 mm. La frequenza di eventi cardiovascolari maggiori ad 1 anno era del 16% (rivascolarizzazione della lesione target nel 12% ed infarto miocardico acuto nel 4%).
Conclusioni. Questo studio, condotto su una popolazione non selezionata di pazienti consecutivi ad alto rischio di restenosi e con lesioni perlopiù complesse, conferma l’efficacia e la sicurezza dello stent a rilascio di sirolimus nel trattamento della restenosi intrastent.