Il Doppler tessutale nella valutazione della funzione miocardica durante ecocardiografia da stress
Negli ultimi anni l’ecocardiografia da stress è divenuta una metodica largamente utilizzata nella valutazione della cardiopatia ischemica, ma la sua interpretazione resta ancora soggettiva e dipende dall’esperienza dell’ecocardiografista e dalla qualità delle immagini registrate. Questi problemi potrebbero essere attenuati da un’analisi quantitativa della contrattilità miocardica.
Il Doppler tessutale fornisce informazioni quantitative sulle velocità miocardiche regionali sistoliche e diastoliche che possono essere rappresentate sia mediante curva spettrale che mediante codifica di colore, riflettendo, in tal modo, l’incremento del picco di velocità indotto dall’esercizio o dalla somministrazione di dobutamina. Il Doppler tessutale ad onda pulsata consente la misurazione di velocità miocardiche istantanee in ogni segmento interrogato e si è dimostrato riproducibile nell’identificazione delle modifiche della funzione miocardica sistolica e diastolica durante stress fisico o farmacologico.
Questa metodica può anche identificare la vitalità miocardica misurando l’aumento di velocità sistolica alla bassa dose di dobutamina nel miocardio disfunzionante. Il color Doppler tessutale codifica le velocità miocardiche medie con una maggiore risoluzione spaziale. L’analisi quantitativa off-line delle immagini digitali si è dimostrata fattibile e riproducibile. Il “myocardial velocity gradient” è un parametro più sensibile della semplice misura del picco di velocità endocardica sistolica durante eco-dobutamina. Attraverso l’analisi dei dati non processati è possibile calcolare lo strain e lo strain rate. Tali parametri si modificano durante ischemia miocardica ed appaiono promettenti per la valutazione delle proprietà contrattili regionali quando applicati all’ecocardiografia da stress.
In conclusione, il Doppler tessutale è in grado di fornire un’analisi quantitativa della funzione miocardica regionale. Dopo una validazione su larga scala, questa tecnica potrà essere incorporata all’ecocardiografia da stress nella pratica clinica.