Informatizzazione della cartella clinica: aspetti medico-legali, privacy, sicurezza e validità legale
La cartella clinica deve raccogliere in modo organico, documentato e facilmente revisionabile tutte le informazioni relative al ricovero ospedaliero. Il contenuto e la forma dipendono soprattutto dalle procedure cliniche sottese. La gestione e la conservazione della cartella devono avvenire nel rispetto delle norme per la tutela della privacy. L’informatizzazione della cartella può offrire vantaggi gestionali ed operativi consistenti. A questo scopo sono richiesti: istruzione e motivazione del personale, trasformazione delle procedure operative, adeguamento delle normative agli sviluppi tecnologici. Se correttamente applicata, può contribuire sensibilmente a standardizzare procedure e transazioni nel corso dei processi di cura, a garantire a tutti gli operatori interessati informazioni univoche, controllate e ubiquitarie, a proteggere i dati contro accessi impropri, a produrre rapporti clinici efficaci. La realizzazione della cartella informatizzata presuppone una struttura di rete articolata e capillare nell’ambito dell’istituzione sanitaria. Deve essere supportata da una solida e collaudata metodologia di implementazione del database: definizione del diagramma di flusso e del dizionario dati, standardizzazione della codifica e controllo della coerenza dei dati, garanzia di adeguate ed efficaci procedure di revisione ed estrazione dei dati. Il sistema deve essere protetto da un efficace protocollo di verifica degli accessi e reso sicuro da meccanismi automatici di salvataggio dei dati. Devono essere attuati tutti i meccanismi idonei a garantire la riservatezza delle informazioni conservate. Devono infine essere previste modalità di archiviazione adeguate per record medici a struttura complessa (dati, segnali e immagini) in conseguenza e in sintonia con gli sviluppi tecnologici degli strumenti diagnostici. I sistemi clinici computerizzati devono infine garantire a lungo la propria funzionalità: è necessario utilizzare motori di sviluppo di solida e riconosciuta consistenza e deve essere garantita la disponibilità di personale informatico in grado di eseguire l’opportuna manutenzione e trasformazione dei sistemi nel tempo.