Alfredo Pizzuti, Roberto Gnavi, Maria Assunta Testa, Emanuele Antonielli, Antonia Bassignana, Maria Elena Rovere, Enrico Avogadri, Margherita Di Leo

Razionale. Confronto tra la prevalenza di ipertensione, fumo di sigaretta e obesità presso la medesima Comunità, a distanza di 11 anni.
Materiali e metodi. I risultati del Centro di Savigliano dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare organizzato dall’ANMCO e dall’Istituto Superiore di Sanità nel 1998 sono stati confrontati con quelli di un’analoga campagna organizzata localmente nel 1987. I soggetti sono stati estratti casualmente dalle liste elettorali, intervistati e visitati. Sono stati considerati solo gli individui di età compresa tra 35 e 59 anni.
Risultati. Il campione del 1987 era di 157 soggetti (84 uomini e 73 donne), quello del 1998 era di 123 soggetti (60 uomini e 63 donne). Nel 1987, il 61.4% degli uomini e il 17.8% delle donne fumava almeno una sigaretta/ die; il numero medio di sigarette fumate ogni giorno era 23.4 negli uomini e 14.7 nelle donne. Nel 1998 si sono ridotti sia la percentuale di fumatori (17.7% degli uomini, 19.1% delle donne) che il numero medio di sigarette fumato giornalmente (11.9 negli uomini e 12.7 nelle donne). I valori medi di pressione arteriosa sono risultati più bassi nel 1998 rispetto al 1987, sia negli uomini che nelle donne; la percentuale di ipertesi è risultata inferiore nel 1998 (15.9% degli uomini e 14.2% delle donne) rispetto al 1987 (25.6% degli uomini e 22.8% delle donne). Non vi sono state variazioni nei valori di indice di massa corporea e nella prevalenza di obesità.
Conclusioni. Tra il 1987 e il 1998, l’abitudine al fumo e l’ipertensione hanno dimostrato un’importante riduzione nella popolazione di Savigliano; la prevalenza di soggetti obesi è rimasta invece invariata. Savigliano sembra caratterizzarsi come un’area particolarmente a basso rischio: i tre fattori di rischio esplorati dimostrano una distribuzione all’interno della popolazione inferiore sia al resto dell’Italia che al resto del Piemonte.