Elevati livelli circolanti di adrenomedullina e di endotelina-1 nell'obesità associata ad ipertensione arteriosa
Razionale. L’esistenza di una relazione tra obesità ed ipertensione arteriosa è ampiamente documentata da numerosi studi epidemiologici, ma a tutt’oggi l’eziopatogenesi di questa associazione è tutt’altro che chiarita. Scopo del nostro studio è stato quello di investigare il comportamento di due peptidi vasoattivi di origine endoteliale vascolare, l’adrenomedullina (vasodilatatore) e l’endotelina-1 (vasocostrittore), nell’obesità associata o non all’ipertensione arteriosa.
Materiali e metodi. Lo studio è stato condotto in 30 soggetti obesi (indice di massa corporea > 27 kg/m2) suddivisi in due gruppi: 1) 15 obesi normotesi (10 maschi, 5 femmine, età media 42 ± 12 anni); 15 obesi ipertesi (9 maschi, 6 femmine, età media 42 ± 13 anni). Il gruppo di controllo era costituito da 21 soggetti normali (12 maschi, 9 femmine, età media 38 ± 12 anni) e da 16 ipertesi essenziali (10 maschi, 6 femmine, età media 41 ± 12 anni) esenti da danno d’organo. Tutti i soggetti studiati sono stati sottoposti ad una dieta normocalorica (20-22 kcal/kg/die) ed a normale contenuto di sodio (120-140 mEq/die) e di potassio (50-60 mEq/die). In posizione clinostatica da almeno 60 min, tra le ore 8.00 e le ore 9.00, da un’agocannula venivano prelevati campioni di sangue venoso per la determinazione (metodo radioimmunologico) di adrenomedullina e di endotelina-1.
Risultati. I livelli plasmatici di adrenomedullina nei soggetti normali (13.7 ± 6.1 pg/ml) erano sovrapponibili a quelli degli obesi normotesi (14.8 ± 7.2 pg/ml), mentre negli obesi ipertesi (22.5 ± 9.1 pg/ml) e negli ipertesi essenziali (22.7 ± 8.2 pg/ml) erano significativamente più elevati (ANOVA = 0.000, p < 0.05) rispetto a quelli dei soggetti normali ed a quelli degli obesi normotesi. Inoltre, le concentrazioni plasmatiche di endotelina- 1 erano significativamente più elevate (ANOVA = 0.000, p < 0.05) negli obesi ipertesi (10.3 ± 2.7 pg/ml) rispetto a quelle dei soggetti normali (6.5 ± 2.4 pg/ml), degli obesi normotesi (8.3 ± 1.5 pg/ml) e degli ipertesi essenziali (8.5 ± 2.9 pg/ml). Negli ipertesi essenziali è stata rinvenuta una correlazione positiva (r = 0.493, p < 0.05) tra i livelli plasmatici di adrenomedullina e quelli di endotelina-1.
Conclusioni. Questi risultati indicano che nell’obesità associata ad ipertensione arteriosa esiste un’aumentata produzione plasmatica di adrenomedullina e di endotelina-1 che con le loro diverse proprietà vasoattive (vasodilatatrice/vasocostrittrice) possono occupare un ruolo nella patogenesi di questa patologia.