I betabloccanti nel paziente anziano con scompenso cardiaco
Gli studi disponibili in letteratura evidenziano una chiara tendenza al sottoutilizzo dei betabloccanti in pazienti anziani con insufficienza cardiaca. Nonostante i dati relativi alla riduzione della mortalità totale in pazienti anziani senza scompenso cardiaco trattati con betabloccanti siano entusiasmanti (-40%), non esiste attualmente un trial randomizzato controllato formale sui betabloccanti che abbia arruolato pazienti scompensati di età > 70 anni. Tuttavia, una metanalisi di cinque trial, con un totale di 1729 pazienti con scompenso cardiaco ed età > 60 anni, evidenzia un trend non significativo verso la riduzione della mortalità totale nei pazienti trattati con betabloccanti (odds ratio 0.68, intervallo di confidenza 95% 0.51-0.93, p = 0.4).