Presentazione

Cari Lettori,

questo Supplemento del Giornale Italiano di Cardiologia segna l’esordio di una nuova iniziativa della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE) che, con un nuovo comitato di redazione, curerà l’edizione di tre Supplementi di questo Giornale. Non possiamo non cominciare con il ringraziare il GISE e in particolare il suo nuovo presidente, Giuseppe Musumeci, eletto con largo consenso nel corso del XXXVI Congresso Nazionale svoltosi a Genova lo scorso ottobre, per il privilegio e la responsabilità accordataci. In linea con l’idea e il motto del nuovo presidente di rinnovamento, ancorché nel solco della tradizione, questo nuovo comitato di redazione si segnala per la giovane età media (36 anni).

Con immenso piacere vi comunichiamo che questo Supplemento al Giornale Italiano di Cardiologia da noi direttamente curato sarà rivolto a tutti i cardiologi italiani, affrontando quindi i temi della cardiologia interventistica che possano essere di interesse anche per il cardiologo clinico e il cardiochirurgo che, dovendosi confrontare ormai quotidianamente con le incognite della realtà dell’interventistica percutanea, troverà sicuramente utile e piacevole sfogliare questi Supplementi a trazione GISE.

Tratteremo su ogni Supplemento un argomento, tra quelli di maggiore interesse, attinente alla cardiologia interventistica coronarica, uno attinente all’interventistica strutturale (campo in enorme e continua espansione, come testimoniano anche i dati di attività dei laboratori di emodinamica del 2015) ed uno riguardante l’interventistica periferica, secondo una linea editoriale di articoli ad invito. Cercheremo di trattare argomenti di grande attualità sia dal punto di vista del cardiologo interventista, affidando la stesura degli articoli ad autori con esperienza teorica e pratica dell’argomento, sia da quello del cardiologo clinico e del cardiochirurgo, figure che cercheremo di coinvolgere di volta in volta chiedendo loro di commentare ed esprimere il proprio punto di vista.

In considerazione dell’impronta eminentemente pratica che intendiamo dare a ciascun Supplemento, sarà contemplata inoltre la pubblicazione di casi clinici, a cominciare da alcuni tra quelli presentati all’ultimo Congresso Nazionale del GISE.

Per concludere con un aforisma, “chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo” (Albert Einstein). Speriamo davvero di farcela, e speriamo davvero che apprezzerete i nostri sforzi e il nostro lavoro.

Giovanni Esposito

Guest Editor

Gian Paolo Ussia

Deputy Editor SICI-GISE