Razionale. Per quanto l’incidenza e la tipologia delle manifestazioni cliniche siano molto variabili, le anomalie d’origine delle coronarie sono talvolta associate a morte cardiaca improvvisa o a sindrome coronarica acuta.
Materiali e metodi. Presentiamo cinque casi di anomala origine delle coronarie: un caso di coronaria singola che origina dal seno di Valsalva destro, un caso di coronaria destra che origina dal seno di Valsalva sinistro, una coronaria destra con origine anomala a cavallo tra i seni coronarici sinistro e destro, un caso di anomala origine della circonflessa che origina separatamente dal seno di Valsalva destro, un’origine anomala della discendente anteriore dal seno di Valsalva destro.
Risultati. Nei casi da noi osservati non abbiamo rilevato alterazioni da compressione coronarica né ateromasia a livello dell’origine anomala delle coronarie, nonostante nel secondo caso l’arteria coronaria destra decorresse tra l’aorta e l’arteria polmonare. I 5 casi descritti si sono presentati alla nostra osservazione con manifestazioni sintomatologiche differenti e le anomalie d’origine sono state identificate mediante una coronarografia effettuata per altri motivi.
Conclusioni. Nella pratica clinica, a causa delle comorbilità cardiovascolari, è particolarmente arduo stabilire un rapporto di causalità tra la sintomatologia e l’anomalia d’origine visualizzata angiograficamente. Riteniamo comunque di fondamentale importanza ricercare ed escludere la presenza di eventuali compressioni coronariche generate dall’anomalia stessa.