La cardiomiopatia ipertrofica delinea un quadro patologico di notevole interesse non solo cardiologico ma anche medico-legale. Parallelamente alla grande varietà sintomatologica dei quadri clinici l’inquadramento medico-legale in un ambito valutativo del danno può risultare di non agevole interpretazione. Lo scopo del presente lavoro è quello di fornire un personale contributo, sulla base di ponderate indicazioni clinico-prognostiche, ad un approccio valutativo medico-legale il più possibile orientato e motivato, con riferimenti anche alla qualità della vita.