Razionale. La traslazione “from bench to bedside” delle scoperte riguardanti la terapia cellulare cardiaca ha alternato in questi anni fasi di accelerazione a fasi di rallentamento. Sulla base dei risultati ottenuti sul modello animale, le sperimentazioni cliniche sull’uomo sono iniziate nel 2001. Sono più di 900 i pazienti trattati fino ad oggi in Europa con trapianto o mobilizzazione di cellule e nuovi studi clinici sono in corso in molte nazioni. I soli dati pubblicati in letteratura forniscono un’idea parziale sullo stato dell’arte della ricerca clinica italiana in questo settore. Il lavoro si propone di descrivere le esperienze cliniche ed i progetti di studio di terapia cellulare cardiaca finora avviati nel nostro paese.
Materiali e metodi. Attraverso indagini di bibliografia ed impiegando comuni motori di ricerca sono stati inventariati tutti i Centri italiani che risultano aver avviato protocolli clinici di terapia cellulare cardiaca. I Centri individuati sono stati suddivisi in base all’origine delle informazioni raccolte: a) riviste scientifiche; b) abstract, poster o comunicazioni; c) stampa divulgativa e media. Dove necessario per ottenere ulteriori informazioni è stato usato un questionario e sono stati effettuati colloqui faccia a faccia o telefonici.
Risultati. Dei 16 Centri individuati, 5 hanno pubblicato la loro esperienza su riviste scientifiche, 5 hanno prodotto abstract o comunicazioni per Congressi e di 6 si ha notizia attraverso quanto riportato dai media. La maggior parte delle sperimentazioni risultano monocentriche (11 studi monocentrici, 2 policentrici) e sono state effettuate su un limitato numero di casi (mediamente 10 pazienti trattati per studio); 2 Centri riferiscono di essere in attesa dell’approvazione del protocollo da parte dell’Istituto Superiore di Sanità; in un caso non è stata ottenuta l’approvazione da parte del Comitato Etico. Pochi Centri hanno pubblicato lavori scientifici su proprie esperienze in vitro o su modello animale.
Conclusioni. Il quadro complessivo della ricerca clinica italiana sulla terapia cellulare cardiaca dimostra i limiti dei contributi finora prodotti. Un gruppo di studio italiano intersocietario in materia di terapia rigenerativa cardiovascolare potrebbe rappresentare uno strumento per migliorare la ricerca clinica nazionale in questo settore.