Trattamento percutaneo dell'arteria interventricolare anteriore ostiale ad origine anomala mediante tecnica del doppio catetere e stenting diretto: un caso clinico
Alessio Lilli, Sabine Vecchio, Guido Vittori, Tania Chechi, Massimo Margheri
Descriviamo in questo caso clinico il trattamento percutaneo mediante stenting diretto di una lesione coronarica ostiale in un paziente con assenza congenita del tronco comune e origine adiacente dell’arteria interventricolare anteriore e dell’arteria circonflessa. La procedura è stata eseguita mediante incannulamento selettivo di entrambi i rami utilizzando due cateteri guida. Tale tipo di approccio ha permesso di eseguire stenting diretto dell’arteria interventricolare anteriore ostiale in maniera rapida, sicura ed efficace. L’assenza congenita del tronco comune è un reperto relativamente poco frequente e le esperienze riportate riguardo al trattamento delle lesioni coronariche in queste condizioni sono scarse. Nel caso clinico presentato proponiamo e discutiamo una nuova metodica che offre la possibilità di trattare efficacemente per via percutanea anche tali condizioni anatomiche particolari.