La sindrome “tako-tsubo-like” o anche detta “apical ballooning” ventricolare sinistro, è una rara forma di cardiomiopatia con un’elevata incidenza nella popolazione giapponese di sesso femminile a seguito di intenso stress emotivo. Le caratteristiche cliniche (dolore precordiale oppressivo tipico), elettrocardiografiche (diffusa ischemia con onde T negative e persistenza di lieve sopraslivellamento del tratto ST nelle derivazioni anteriori) ed ecocardiografiche (transitoria disfunzione antero-distale con ipercinesia dei segmenti basali) sono suggestive per un infarto miocardico anteriore; tuttavia in tutti i casi presenti in letteratura si dimostrava la presenza di coronarie angiograficamente indenni da lesioni. Il nostro caso clinico riferisce di una donna di 77 anni, ipertesa (senza ulteriori fattori di rischio cardiovascolari noti), con pregressi episodi di fibrillazione atriale parossistica, giunta alla nostra osservazione per dolori precordiali, alterazioni elettrocardiografiche ed ecocardiografiche, suggestive per infarto miocardico anteriore, insorte in assenza di stress emotivo con evidenza di coronarie angiograficamente indenni. L’ecocardiogramma transtoracico di controllo, eseguito a 2 mesi dalla dimissione, evidenziava una completa regressione delle alterazioni segmentarie di cinetica. Il movente fisiopatologico sembra essere legato al rilascio di catecolamine circolanti (epinefrina, norepinefrina) in grado di mimare un quadro di cardiopatia ischemica acuta attraverso un danno cellulare diretto a carico dei miociti.