L’emorragia spinale epidurale è una rara complicanza della terapia trombolitica (9 casi in letteratura). Descriviamo il caso di una donna di 59 anni, ipertesa, ricoverata in unità coronarica per infarto acuto del miocardio a sede inferiore, trattata con attivatore tissutale del plasminogeno 100 mg in 90 min, eparina sodica 25 000 U, aspirina 100 mg e metoprololo 50 mg/die per via orale. In terza giornata, violento ed improvviso dolore dorsale, seguito dopo 22 ore da paraplegia. La risonanza magnetica nucleare evidenziava vasto ematoma spinale epidurale posteriore, con compressione e dislocazione anteriore del midollo. La paziente veniva sottoposta ad intervento neurochirurgico. A distanza di 1 anno non era ancora in grado di camminare. In pazienti sottoposti a terapia trombolitica, un improvviso e violento dolore alla colonna vertebrale deve far pensare alla possibilità di un’emorragia spinale epidurale. Un intervento chirurgico precoce può salvare la vita del paziente e rendere più rapido il recupero neurologico.