Non in tutti i pazienti con infarto miocardico acuto (IMA) si riscontra malattia delle coronarie. Una malattia coronarica conclamata si trova nel 97% dei pazienti. Nel restante 3% le cause dell’infarto sono lo spasmo coronarico (40%), la trombosi endocoronarica (60%) da iperaggregazione piastrinica dovuta ad alterazioni dell’emostasi, a diatesi trombofilica peripartum, ad assunzione di contraccettivi orali.
L’infarto nelle donne in età fertile è un’evenienza rara. Sono riportati in letteratura anche casi di dissezione coronarica spontanea, che è, però, tipica del peripartum o postpartum. Esistono in letteratura rari esempi di IMA, di tipo non Q, in donne in premenopausa non fumatrici, che non assumono contraccettivi orali e che hanno coronarie angiograficamente indenni.
Vengono descritti 2 casi clinici di giovani donne, in età fertile, colpite da IMA a sede anteriore, che non assumono contraccettivi orali e non hanno altri fattori di rischio per malattie cardiovascolari.