Riportiamo il caso di un paziente di 63 anni, con pregressa necrosi miocardica anteriore, già operato di aneurismectomia apicale e bypass aortocoronarico, che improvvisamente sviluppò un quadro di shock cardiocircolatorio a 3 settimane di distanza da un nuovo intervento di rivascolarizzazione miocardica e valvuloplastica mitralica con anello di Carpentier-Edwards Physio n. 28. L’ecocardiogramma transtoracico dimostrò la presenza, a livello dell’orifizio mitralico, di una struttura iperecogena, altamente mobile, associata ad evidenza color Doppler di un esteso jet da rigurgito ad origine posteriore rispetto ad essa, compatibile con un quadro di distacco dell’anello protesico in sede posteriore.
Il paziente fu prontamente avviato all’intervento cardiochirurgico di sostituzione valvolare con protesi meccanica; in tale sede venne confermato il reperto ecocardiografico.