Questo lavoro ha lo scopo di rivalutare le indicazioni all’esecuzione dello studio elettrofisiologico alla luce delle evidenze emerse da trial clinici quali il MADIT, l’AVID ed il MUSTT. Viste in questa prospettiva, le indicazioni proposte dalle linee guida del 1995 appaiono ampiamente ridondanti e certamente obsolete. Al termine dell’analisi si dimostrano ancora attuali le indicazioni propedeutiche all’esecuzione di una procedura ablativa, quelle relative alla sincope di origine indeterminata e l’indicazione MADIT, nell’attesa che le conclusioni del MADIT-II siano universalmente accettate.