La legge di riforma sanitaria 229/99 introduce rilevanti mutamenti strutturali che favoriscono il ruolo centrale degli organi di governo statale. Vengono qui descritti i motivi di preoccupazione che questa strategia di governo suscita a fronte della recente necessità di introdurre con la legge 502/92 modelli gestionali innovativi rispetto alla precedente legge 833/78. La distinzione di ruolo fra il medico e le organizzazioni professionali da un lato e gli organi amministrativi dall’altro è decisiva per il corretto funzionamento del sistema sanitario. Si discute a questo proposito la funzione delle linee guida e delle società scientifiche.