Il maggior problema che tutti i sistemi sanitari dei paesi occidentali si trovano ad affrontare è quello del controllo dell’incremento dei costi che mette a rischio la stabilità di gran parte di essi. La proposta di soluzione liberista fondata sulle leggi del mercato non appare in grado di mantenere ai servizi sanitari dei paesi europei le loro caratteristiche peculiari, caratterizzate da universalità e gestione pubblica, unitamente ad efficacia ed efficienza. Il mercato stimola la domanda e così tende a far lievitare i costi. Rende invece più facile il crearsi di un sistema di tutela della salute a due livelli: uno, di buona qualità, di alto costo, a gestione privata (riservato a chi ha buone possibilità economiche) ed uno di mediocre o scadente qualità, di basso costo, a gestione pubblica (riservato a chi ha scarse o nulle capacità economiche).
Solo il radicamento entro le comunità di una triade di virtù civili quali solidarietà, responsabilità ed equità, può ritenersi capace di conservare ai sistemi sanitari europei il loro carattere di garanzia per tutti di poter accedere ad una medicina sempre più idonea ad affrontare efficacemente la malattia.